ALESSIA CONTE

ALESSIA CONTE

La Storia e la Ricerca Artistica di Alessia Conte

alessia conte

Alessia Conte, classe 2002, è una giovane artista originaria di Vicenza attualmente residente a Milano per motivi di studio, la sua ricerca ruota intorno all’utilizzo dell’Arte come valvola di sfogo per la propria interiorità e lo sviluppo di tecniche legate all’estetica della pittura materica.

La sua vena artistica è evidente fin dall’infanzia, disegna spesso, per lo più vestiti, una passione ereditata dalla madre che, inoltre, le insegna a cucire nel corso degli anni facendola appassionare al mondo della moda, un interesse che porta avanti ancora oggi. Consegue il diploma presso un istituto tecnico della sua città per poi trasferirsi a Milano e iscriversi al corso di Architettura al Politecnico, capisce però che l’indirizzo non fa per lei e si sposta ad Interior Design, all’interno dello stesso istituto. 

Il percorso artistico di Alessia è relativamente recente. Inizia a dipingere durante il periodo universitario, sentendo il bisogno di esternare la propria interiorità attraverso l’Arte, utilizzandola come una vera e propria valvola di sfogo. Questo bisogno di esprimersi la porta a scoprire un talento nascosto che riesce immediatamente a riconoscere e far suo.

Le tematiche e le tecniche scelte

Pittura alessia conte milano arte contemporanea

Le tematiche che l’artista esplora nelle sue opere sono profondamente personali e universali al tempo stesso. Si concentra su sentimenti di sovrastimolazione dalla vita moderna, alienazione, solitudine e dolore, stati d’animo che molti possono riconoscere come propri ma che fanno pur sempre parte della storia personale di Alessia. La sua arte è un riflesso di queste emozioni e della sua lotta interiore per comprenderle e superarle.

Le tecniche che Alessia utilizza per sviluppare la sua arte materica sono diverse: dalla schiuma poliuretanica allo stucco per realizzare i rilievi a cui poi dona colorazioni differenti con gli acrilici, adattando l’uso dei vari strumenti a seconda dell’effetto desiderato. Le tinte che predilige sono il nero, il rosso e l’argento metallizzato. Il nero rappresenta il buio, il vuoto e l’inarrivabile; il rosso, il colore della potenza e della violenza; mentre l’argento ha un senso estetico plasmabile e riflettente, che crea giochi di percezione sempre diversi.

Influenze estetiche ed il futuro della sua arte

All’inizio, la pittura di Alessia era una forma di espressione personale, una necessità di sfogo; un elemento cruciale del suo lavoro è infatti la rabbia, una forza motrice che alimenta la sua creatività e l’intensità delle sue opere. Con il tempo, grazie anche all’incoraggiamento delle persone intorno a lei, ha deciso di aprirsi al pubblico, condividendo le sue opere.

Non dà titoli ai suoi lavori perché le vede come parte di un racconto unico, un flusso continuo di emozioni e pensieri che non necessita di una distinzione formale. 

Le influenze estetiche di Alessia spaziano dalle forme organiche e rocciose dell’ambiente naturale, alle atmosfere, agli spazi liminali e il mondo utopico, fino al brutalismo e a movimenti come quello dell’Arte povera. Il suo obiettivo è che le persone si ritrovino nelle sue opere, vedendo in esse un riflesso delle proprie emozioni e sentimenti. Più che un mero senso estetico, Alessia è interessata a trasmettere concetti, ed utilizza la sua arte come mezzo per esplorare la forma, la materia e i temi di unicità e imperfezione.

Pittura alessia conte milano arte contemporanea

Guardando al futuro, Alessia spera di esplorare altri linguaggi artistici come la scultura e di creare dialoghi tra le sue opere e quelle di altri artisti in esposizioni future. 

L’arte di Alessia Conte è un viaggio attraverso le emozioni umane, un invito a esplorare la propria interiorità e a trovare una connessione con il mondo che ci circonda.

 

Testo a cura di Valentina Macrì